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I libri memoriali e lo shtetl: Linee guida per il docente

La lezione che segue tratta dei libri memoriali (in yiddish: Yizker Bikher, al plurale, o Yizker Bukh al singolare) dedicati agli shtetl esteuropei. La lezione ha lo scopo di far capire agli studenti perché questi testi furono scritti e di dar loro, al contempo, un’idea della vita quotidiana e della cultura di queste cittadine ebraiche, Il materiale della lezione è adatto sia all’insegnamento a distanza, tramite Zoom, sia all’insegnamento in presenza.

La lezione è rivolta agli studenti della scuola secondaria di secondo grado.

Che cosa sono i libri memoriali?

I libri memoriali furono redatti in primo luogo per documentare e preservare la memoria delle comunità ebraiche esteuropee che furono distrutte nella Shoah.

Assai di frequente, questi libri furono redatti e pubblicati dai Landsmanshaftn, organizzazioni fondate da immigrati provenienti da una medesima comunità e chiamate con il nome del luogo dove costoro erano nati o in cui, un tempo, risiedevano. Queste organizzazioni avviarono attività di vario genere per sostenere i propri membri e preservare, all’indomani della Shoah, la memoria del loro luogo di origine.

I sopravvissuti alla Shoah e gli immigrati provenienti da queste comunità ormai scomparse furono invitati a inviare testi scritti che descrivessero la loro città e la vita degli ebrei al suo interno. Questi testi furono raccolti e poi pubblicati sotto forma di libri memoriali.

La più parte furono scritti in yiddish e in ebraico, e spesso comprendevano una breve sezione in lingua inglese, ma ne furono scritti anche in altre lingue. Alcuni libri sono dedicati a una sola comunità, mentre altri sono dedicati a più comunità limitrofe o a regioni intere. Furono pubblicati centinaia di libri memoriali, in particolare tra gli anni 50 e gli anni 70.

Per quanto ogni libro memoriale sia un unicum, essi presentano tuttavia alcune caratteristiche ricorrenti. Questi libri erano organizzati secondo un ordine cronologico e coprivano per solito tre periodi diversi: il periodo precedente la Prima Guerra Mondiale; gli anni tra le due guerre; la Shoah. I libri contengono memorie e racconti della vita quotidiana delle comunità ebraiche: al loro interno compaiono storie private o famigliari, descrizioni delle autorità civili e religiose, dei movimenti giovanili e dell’attività politica e sionista. Vaste sezioni di questi libri sono dedicate alla Shoah. Molti di essi comprendono liste dei membri della comunità che furono assassinati. I testi descrittivi sono accompagnati da fotografie di famiglia, documenti e mappe di periodi diversi.

Guida alla lezione

Introduzione
Si faccia riferimento alla slide corrispondente

  1. Si discuta con gli studenti il significato del termine yizkor in ebraico e nella tradizione ebraica. In ebraico, il termine significa “ricordare”. Nella tradizione ebraica è il nome con cui si designa la preghiera che è d’uso recitare in occasioni di lutto e memoria, dove si pronunciano i nomi dei defunti.
  2. Si discuta con gli studenti che cosa e per quali ragioni le persone scelgono di commemorare.
  3. Si spieghi e si mostri agli studenti che cosa sono i libri memoriali.

Nota per il docente: è importante sottolineare in questa sede che chi contribuiva ai libri memoriali stava condividendo le proprie esperienze e i propri ricordi. Il ricordo di una persona non può rappresentare quelli di altri o avere la pretesa di fornire una descrizione esaustiva di come si vivesse in una specifica comunità. D’altro canto, i ricordi personali sono fonti imprescindibili per tratteggiare la vita quotidiana e possono fornirci materiale escluso altre fonti storiche. Di questo argomento si può discutere con gli studenti.

Attività di gruppo: il libro memoriale di Kolbuszowa (Kolbushov)

Attività di gruppo: il libro memoriale di Kolbuszowa (Kolbushov)

Nell’attività che segue leggeremo un passo tratto dal libro memoriale di Kolbuszowa (pronunciato, in yiddish, “Kolbushova” o “Kolbishov”), in cui si descrive una vivace giornata di mercato nella città.

Nota per il docente: si spieghi agli studenti che lo shtetl aveva sfaccettature e aspetti molteplici e che questi trovano rappresentazione nei libri memoriali. Questa attività si focalizza tuttavia sulla piazza del mercato, che costituiva il fulcro della vita economica di queste città ed era luogo di interazione tra gli ebrei stessi e tra gli ebrei e la popolazione non ebrea.

Gli studenti riceveranno un link all’attività che contiene informazioni storiche sulla città; un link alla sua posizione su una mappa contemporanea; un passo tratto dal libro memoriale di Kolbuszowa e una serie di domande su questo stesso testo. L’attività può essere condotta sotto la guida del docente o in piccoli gruppi, nei quali gli studenti leggeranno e commenteranno i passi in maniera autonoma.

Il link all’attività e la presentazione di accompagnamento si trovano qui di seguito

 

Domande guida da discutere in classe una volta conclusa l’attività:

  1. Commentate il passo e quanto avete imparato riguardo la città
  2. Perché, secondo voi, l’autore ha deciso di pubblicare questo testo? A che tipo di pubblico si rivolgeva? (Questa domanda viene affrontata dagli studenti durante lo svolgimento dell’attività)

Il docente spieghi che i libri memoriali furono redatti per commemorare le comunità ebraiche ormai scomparse. Oltre a servire da memoriale delle città ebraiche distrutte, questi libri fungono da lapide per le persone che morirono senza ricevere decorosa sepoltura.

Si faccia riferimento alla slide corrispondente.

Sommario della lezione

Nella slide conclusiva compare il frontespizio del libro memoriale della città di Jadów (pronuncia: Yadov), nella Polonia centro-orientale. Si chieda agli studenti di spiegare in che modo l’immagine riflette le ragioni che indussero alla redazione di libri memoriali.

Una vasta collezione di libri memoriali è disponibile al pubblico nella sala di lettura dello Yad Vashem. Centinaia di libri memoriali sono stati inoltre digitalizzati e si possono consultare ai siti che seguono:

The New York Public Library

The Yiddish Book Center

I libri possono essere scaricati in formato PDF.

Nota per il docente: per quanto i libri memoriali siano stati scritti su insediamenti di vario genere (città, regioni, stati, ecc.), questa lezione si focalizza, nello specifico, su quelli dedicati agli shtetl.